Spaghetti alla poverella e uova alla monachina ricetta Mauro Improta da E' sempre mezzogiorno

Per il nuovo programma di cucina di Rai Uno che sostituisce la Prova del Cuoco dal titolo È sempre mezzogiorno condotto dal volto più amato del mezzogiorno italiano, la bravissima Antonella Clerici, lo chef Mauro Improta, volto noto della Prova, in compagnia del figlio Mattia, in questa ricca puntata di venerdì 2 aprile, dopo averci proposto la ricetta del xcasatiello, ha preparato una ricca ed appetitosa ricetta dal titolo Spaghetti alla poverella e uova alla monachina. Ma vediamo nel dettaglio gli ingredienti e il procedimento utilizzati da Mauro Improta per preparare la ricetta Spaghetti alla poverella e uova alla monachina proposta all'interno del programma di cucina E' sempre mezzogiorno.
Spaghetti alla poverella e uova alla monachina ricetta Mauro Improta
Foto tratte dalla trasmissione di cucina E' sempre mezzogiorno in onda su RaiUno

Se siete interessati alla ricetta di questo buonissimo piatto intitolato "Spaghetti alla poverella e uova alla monachina", di seguito potrete trovare la lista degli ingredienti ed un'esaustiva descrizione del procedimento per cucinare questa deliziosa ricetta.
Tempo preparazione e cottura: 30 minuti


Ingredienti della ricetta Spaghetti alla poverella e uova alla monachina
Per gli spaghetti del poverello:
  • 500 g di spaghetti 
  • 4 uova 
  • 100 g di pecorino grattugiato 
Per le uova alla monachina:
  • 4 uova
  • 50 g di burro
  • 50 g di farina
  • ½ l di latte
  • 100 g di formaggio grattugiato
Per la panatura:
  • 2 uova
  • 100 g di farina
  • 200 g di pane grattugiato 
Per friggere:
  • 1 l di olio di semi
Per la barba di frate:
  • 2 mazzetti di barba di frate
  • 2 patate
  • 20 g di farina 00
  • Olio evo
  • Sale e pepe
Procedimento della ricetta Spaghetti alla poverella e uova alla monachina

Per gli spaghetti, cuocete gli spaghetti in abbondante acqua salata. In una padella versate un filo d’olio d’oliva ed aggiungete una alla volta le uova crude. Regolate di sale e di pepe e cuocete per pochi minuti. 

Scolate gli spaghetti ancora al dente e mantecateli con 80 g di pecorino e con la loro acqua di cottura così da farli amalgamare bene. In un piatto da portata posizionate gli spaghetti a nido, aggiungete il restante pecorino, sovrapponete le uova e servite. 

Per le uova alla monachina, rassodate le uova in un pentolino d’acqua fredda continuando la cottura per 8 minuti da quando l’acqua inizia a bollire. Fatele freddare, sgusciatele e tagliatele a metà separando delicatamente i tuorli dagli albumi. 

In un pentolino fate sciogliere il burro, aggiungete la farina e il latte freddo, regolate di sale e mescolate il tutto per raggiungere la densità desiderata.

Schiacciate i tuorli e aggiungeteli alla besciamella, versate il formaggio grattugiato e mescolate per far amalgamare bene il tutto. Trasferite il composto all’interno di una sac à poche, farcite la metà degli albumi rassodati e unite le altre metà così da ricomporre le uova. 

Passate le uova ricomposte prima nella farina, poi nelle uova sbattute con sale e pepe ed infine nel pangrattato. Friggete le uova in una padella con abbondante olio di semi e asciugatele con della carta assorbente. 

Pulite gli agretti e sbollentateli in acqua salata per 5 minuti. Scolateli e conditeli con olio d’oliva e sale. Grattugiate le patate a julienne e in un padellino ben caldo preparate un rösti. 

In un piatto da portata adagiate alla base la barba di frate arrotolata a nido, posizionateci il rösti di patate ed infine le uova alla monachina. Servite.

Video della ricetta Spaghetti alla poverella e uova alla monachina

Se volete vedere il video della ricetta Spaghetti alla poverella e uova alla monachina di Mauro Improta proposta all'interno della nuova edizione della trasmissione di cucina E' sempre mezzogiorno in onda su RaiUno, qui di seguito trovate il link per la visione.


Se avete avuto modo di provare la ricetta "Spaghetti alla poverella e uova alla monachina" e siete rimasti soddisfatti del risultato ottenuto, lasciate i vostri commenti, le vostre impressioni, i vostri suggerimenti, saremo ben contenti di riportarli sapendo di fare cosa gradita a tutti i nostri numerosi lettori.
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