Baccalà in tre dò ricetta Anna Moroni da "La Prova del Cuoco"

Si sa che la nostra Anna Moroni non ci sta mai a perdere, infatti ha proposto oggi un interessante tris di modi diversi e tutti gustosi di preparare e cucinare il baccalà proponendo una versione del baccalà alle prugne, il classico baccalà mantecato alla veneziana e dei filetti di baccalà preparati in un modo davvero molto sfizioso. Ma vediamo il procedimento e gli ingredienti utilizzati da Anna Moroni per cucinare questo buonissimo e gustoso piatto chiamato Baccalà in tre dò.
Foto tratte dalla ricetta della trasmissione TV "La Prova del Cuoco"


Se siete interessati alla ricetta di questo buonissimo piatto intitolato "Baccalà in tre dò", di seguito potrete trovare la lista degli ingredienti, un'esaustiva descrizione del procedimento per cucinare questa deliziosa ricetta e il video con i passi salienti per preparare questo buonissimo piatto.
Tempo preparazione e cottura: 45 minuti

Ingredienti Baccalà in tre dò per 4 persone
Baccalà con le prugne: 
  • 600g di baccalà bagnato 
  • 600g di patate 
  • 250g di prugne secche snocciolate 
  • 500g di pomodori maturi 
  • 2 coste di sedano 
  • 1 carota 
  • 2 cipolle
  • prezzemolo, 
  • olio, 
  • sale e pepe 
Baccalà mantecato alla Veneziana: 
  • ½ kg di baccalà ammollato
  • 250g olio extra vergine oliva 
  • 100g latte 
  • prezzemolo 
  • aglio 
Filetti di baccalà: 
  • 100g Baccalà bagnato a filetti per persona 
  • 150g di birra circa
  • 100g di pasta lievitata 
  • 200g farina 
  • olio di arachide
  • sale e pepe
Procedimento per cucinare la ricetta Baccalà in tre dò

1) Tagliate il baccalà a piccole losanghe. Tritate il sedano, la corata e la cipolla, a parte tritate il prezzemolo. Tagliate i pomodori a cubetti dopo averli pelati. Tagliate le patate a spicchi in troppo grossi.

Soffriggete le verdure lentamente con olio, dopo pochi minuti unte il pomodoro, aggiungete il baccalà, e dopo pochi minuti le patate.

Lasciate cuocere per circa 15 minuti finche le patate non sono cotte ed unite le prugne, prima ammorbidite in acqua calda e snocciolate. A fine cottura unite il prezzemolo.

2) Fate prendere il bollore allo stoccafisso, in una casseruola coperto di acqua – schiumatelo, spegnete subito il fuoco, coprite la casseruola e, a fuoco spento lasciate riposare il pesce per ½ ora circa.

Togliete la pelle e tutte le lische Mettetelo in una casseruola e lavoratelo energicamente con un cucchiaio di legno, unendo lentamente a filo, il latte con l’olio caldi.

Lavorate a lungo sino a quando si sarà completamente disfatto diventando una bella crema chiara. Aggiustate di sale e pepe – completate con una spolverata di fogliette di prezzemolo e aglio a piacere, tritati molto fine. Servite freddo spalmandolo su crostoni di polenta bianca o gialla arrostiti sulla griglia.

3) Preparate la pastella frullando la pasta lievitata con la birra e la farina, la pastella deve risultare morbida e abbastanza fluida, lasciate riposare per 1 ora.

Asciugate bene filetti, passateli nella pastella e friggeteli in olio di Arachide profondo a calore moderato.

Non ci resta che augurarvi....buon appetito!!

Video della ricetta Baccalà in tre dò



Se avete avuto modo di provare la ricetta "Baccalà in tre dò" e siete rimasti soddisfatti del risultato ottenuto, lasciate i vostri commenti, le vostre impressioni, i vostri suggerimenti, saremo ben contenti di riportarli sapendo di fare cosa gradita a tutti i nostri numerosi lettori.
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