Per il programma di cucina di Rai Uno dal titolo È sempre mezzogiorno condotto dal volto più amato del mezzogiorno italiano, la bravissima Antonella Clerici, la chef altoatesina Barbara De Nigris, uno dei volti nuovi di questa trasmissione, dopo averci proposto la ricetta della Uova in crosta con bieta all'agro nella sua ultima apparizione, in questa ricca puntata di mercoledì 15 novembre, ha preparato una ricca ed appetitosa ricetta dal titolo strudel di mele tradizionale. Ma vediamo nel dettaglio gli ingredienti e il procedimento utilizzati da Barbara De Nigris per preparare la ricetta strudel di mele tradizionale proposta all'interno del programma di cucina E' sempre mezzogiorno.
Foto tratte dalla trasmissione di cucina E' sempre mezzogiorno in onda su RaiUno |
Se siete interessati alla ricetta di questo buonissimo piatto intitolato "strudel di mele tradizionale ", di seguito potrete trovare la lista degli ingredienti ed un'esaustiva descrizione del procedimento per cucinare questa deliziosa ricetta.
Tempo preparazione e cottura: 50 minuti
Ingredienti della ricetta strudel di mele tradizionale
per la pasta
Video della ricetta strudel di mele tradizionale
Se volete vedere il video della ricetta strudel di mele tradizionale di Barbara De Nigris proposta all'interno della nuova edizione della trasmissione di cucina E' sempre mezzogiorno in onda su RaiUno, qui di seguito trovate il link per la visione.
Se avete avuto modo di provare la ricetta "strudel di mele tradizionale " e siete rimasti soddisfatti del risultato ottenuto, lasciate i vostri commenti, le vostre impressioni, i vostri suggerimenti, saremo ben contenti di riportarli sapendo di fare cosa gradita a tutti i nostri numerosi lettori.
- 160g di farina 00
- 50g di acqua
- 1 uovo
- 1 cucchiaio di olio di semi
- sale
- 5 mele
- 4 cucchiai di zucchero
- 50g di uvetta
- 3 cucchiai di rum
- scorza di limone
- 1 cucchiaino di cannella
- 40g di pinoli
- 50g di burro
- 80g di pangrattato
- zucchero a velo
- 1l di vino rosso
- 6 cucchiai di zucchero
- scorza di 3 limoni
- scorza di 3 arance
- 2 mele
- 6 stecche di cannella
- 18 chiodi di garofano
- 10 bacche di ginepro
- anice stellato
- noce moscata
Per preparare l’impasto, lavorate la farina con l’uovo intero, un cucchiaio di olio, un pizzico di sale e l’acqua. Ottenuto un panetto omogeneo, avvolgetelo nella pellicola e lasciate riposare almeno 1 ora.
Per preparare il ripieno in padella, fate dorare leggermente i pinoli, senza aggiungere altro. Ammollate l’uvetta con il rum.
In una ciotola, raccogliete le mele pulite e tagliate a dadini, lo zucchero, l’uvetta con il rum, la scorza grattugiata del limone, la cannella, i pinoli tostati e mescolate. Coprite e lasciate riposare almeno 1 ora.
In un’altra padella, fate fondere il burro.
Per comporre lo strudel stendete l’impasto con il mattarello, su un canovaccio infarinato, sottilissimo: dev’essere un rettangolo trasparente, più della pasta all’uovo. Spennellate con un velo di burro fuso. Spolverizzate con il pangrattato e distribuite il ripieno, scolandolo del sughetto che si è formato e lasciando liberi 2 cm dai bordi. Ripiegate i bordi sul ripieno, quindi arrotolatelo partendo dal lato lungo, in modo da ottenere un salsicciotto.
Trasferite su una teglia con carta forno, rivolgendo la congiuntura verso il basso. Spennellate con altro burro e spolverizzate con zucchero a velo. Cuocete in forno caldo e statico a 180° per 15 minuti, abbassate a 170° e lasciate cuocere per altri 20 minuti.
Per accompagnare, mettete in un pentolino il vino con tutti gli aromi e le spezie, lo zucchero e le mele a dadini. Lasciate bollire per almeno 10 minuti.
Video della ricetta strudel di mele tradizionale
Se volete vedere il video della ricetta strudel di mele tradizionale di Barbara De Nigris proposta all'interno della nuova edizione della trasmissione di cucina E' sempre mezzogiorno in onda su RaiUno, qui di seguito trovate il link per la visione.
Se avete avuto modo di provare la ricetta "strudel di mele tradizionale " e siete rimasti soddisfatti del risultato ottenuto, lasciate i vostri commenti, le vostre impressioni, i vostri suggerimenti, saremo ben contenti di riportarli sapendo di fare cosa gradita a tutti i nostri numerosi lettori.
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